Il Marais nel 1900
È un bene avere molte migliaia di foto raffiguranti le parti storiche di Parigi. Ma è ancora meglio dividere questo prezioso archivio fotografico con gli altri!
La “Parimagine editions” ha creato una collezione, dal titolo "Mémoire des rues”, col fine di incoraggiare i Parigini e tutti coloro che amano la “Città delle luci” ad avere una conoscenza più approfondita dei vari quartieri parigini e della loro atmosfera. Vi s’invita a vedere la città con occhi diversi. Le fotografie vi aiuteranno a conoscere maggiormente l’eredità culturale di Parigi.
La collezione “Mémoire des rues » di Parimagine editions presenta testi e fotografie del III e IV arrondissement agli inizi del XX secolo.
Il III arrondissement alla svolta del secolo
Sfogliando la parte del libro riguardante il III arrondissement, si avrà l’impressione di passeggiare nella parte settentrionale del Marais, sulle Grands Boulevards, attraverso il mercato di Carreau du Temple, dove potrai trovare numerosissimi mercatini vintage e il famoso mercato degli “Enfants Rouges”, il più antico dei mercatini di Parigi.
T’immaginerai danzare sulle note di una fisarmonica i “bals musette” in via Maire, in via des Vertus o nell’area di Strasbourg-Saint-Denis, oppure avrai l’impressione di attraversare una grande piazza come ad esempio Piazza de la République, la corte di Rome, di passare di fianco alla Chiesa di Santa Elisabetta o alla Sinagoga di via Notre-Dame-de-Nazareth, di camminare attraverso il passaggio Molière o il passaggio di Pont-aux-Biches, di ammirare i favolosi palazzi signorili del Marais, le più antiche case di Parigi, salire le scalinate di via Montmorency, entrare nei negozi di calzature di via Saint Martin e negli atelier d’arte di viale “Sebasto”, vedere le prostitute di via Quincapoix e contrattare con i sarti di via du Temple; incontrare lungo il cammino i venditori di carbone e fare una pausa nei caffè di via Meslay: 250 fotografie e altrettante sorprese !
T’immaginerai danzare sulle note di una fisarmonica i “bals musette” in via Maire, in via des Vertus o nell’area di Strasbourg-Saint-Denis, oppure avrai l’impressione di attraversare una grande piazza come ad esempio Piazza de la République, la corte di Rome, di passare di fianco alla Chiesa di Santa Elisabetta o alla Sinagoga di via Notre-Dame-de-Nazareth, di camminare attraverso il passaggio Molière o il passaggio di Pont-aux-Biches, di ammirare i favolosi palazzi signorili del Marais, le più antiche case di Parigi, salire le scalinate di via Montmorency, entrare nei negozi di calzature di via Saint Martin e negli atelier d’arte di viale “Sebasto”, vedere le prostitute di via Quincapoix e contrattare con i sarti di via du Temple; incontrare lungo il cammino i venditori di carbone e fare una pausa nei caffè di via Meslay: 250 fotografie e altrettante sorprese !
Il IV arrondissement alla volta del secolo
Aprendo il libro e sfogliando le pagine relative al IV arrondissement, potrai viaggiare passando dall’isolato quartiere di Notre-Dame a quello di Saint-Merri o dal distretto molto trendy dell’Arsenal alla laboriosa area di Saint-Gervais.
Potrai viaggiare nel tempo di cento anni addietro con il solo atto di sfogliare questo libro. Scoprirai le favolose residenze private del Marais, il labirinto di stradine che esisteva prima che il Centro George Pompidou fosse costruito, le nutrici di place des Vodges, i fruttivendoli al dettaglio a via Saint Antoine, il pescatori della quai (riva) des Célestins, il mercato d’uccelli della quai aux Fleurs, l’astronauta di piazza della Bastille e i venditori di vesti a via Simon-Le-Franc. Vedrai i vecchi caffè, come il “Canon de la Bastille” o il “Bar du Roi de Sicile” e i vecchi cinema, come il Cinema Saint Paul o il “Cinéphone Saint Antoine”. Scoprirai anche il quartiere ebraico, il “Pletzl”, e la via des Rosiers con le sue belle insegne ed i suoi abitanti, che intrattengono incessanti conversazioni in lingua ebraica: 250 fotografie e altrettante sorprese!
Potrai viaggiare nel tempo di cento anni addietro con il solo atto di sfogliare questo libro. Scoprirai le favolose residenze private del Marais, il labirinto di stradine che esisteva prima che il Centro George Pompidou fosse costruito, le nutrici di place des Vodges, i fruttivendoli al dettaglio a via Saint Antoine, il pescatori della quai (riva) des Célestins, il mercato d’uccelli della quai aux Fleurs, l’astronauta di piazza della Bastille e i venditori di vesti a via Simon-Le-Franc. Vedrai i vecchi caffè, come il “Canon de la Bastille” o il “Bar du Roi de Sicile” e i vecchi cinema, come il Cinema Saint Paul o il “Cinéphone Saint Antoine”. Scoprirai anche il quartiere ebraico, il “Pletzl”, e la via des Rosiers con le sue belle insegne ed i suoi abitanti, che intrattengono incessanti conversazioni in lingua ebraica: 250 fotografie e altrettante sorprese!